In che regione è Matera? Scopri la città dei Sassi - Alyssa Sambell

In che regione è Matera? Scopri la città dei Sassi

La posizione geografica di Matera

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Matera, città millenaria e patrimonio mondiale dell’UNESCO, vanta una posizione geografica strategica nel cuore del sud Italia. Scopriamo insieme le sue coordinate, la regione di appartenenza e il paesaggio che la circonda.

La posizione geografica di Matera

Matera si trova nella regione della Basilicata, nel sud Italia. Le sue coordinate geografiche sono 40°40’17.6″N 16°37’40.1″E.

La regione di appartenenza di Matera

Matera è il capoluogo della provincia di Matera, in Basilicata. La Basilicata è una regione dell’Italia meridionale, confinante con la Campania a ovest, la Puglia a est e la Calabria a sud.

Il paesaggio circostante Matera

Matera è situata in una zona collinare, all’interno di un’ampia valle scavata dal fiume Gravina. Il paesaggio circostante è caratterizzato da colline brulle e rocciose, con vegetazione rada e scarsa. Il fiume Gravina, che scorre attraverso la città, crea un canyon suggestivo, che ospita diverse specie di fauna e flora.

La storia di Matera: In Che Regione è Matera

In che regione è matera
Matera, con le sue case-grotta scavate nella roccia, è una città che racconta una storia millenaria, ricca di fascino e di mistero. La sua storia, intrecciata con le vicende del territorio lucano, è un viaggio attraverso diverse epoche, dalla preistoria all’epoca moderna, con periodi di grande splendore e momenti di profonda crisi.

Il periodo preistorico e la nascita di Matera

Matera, fin dai tempi più remoti, è stata un punto di riferimento per le popolazioni che hanno abitato questa zona. La città sorge su un altopiano calcareo, il cui terreno argilloso e facilmente lavorabile ha permesso la creazione di abitazioni scavate nella roccia, le famose “case-grotta”.
Le prime tracce di vita a Matera risalgono al Paleolitico Superiore, come dimostrano i reperti rinvenuti nella Grotta del “Pipistrelli”, risalenti a circa 10.000 anni fa. La presenza di insediamenti neolitici è testimoniata dalla scoperta di numerosi villaggi rupestri, come quello di Murgia Timone, datato intorno al 5.000 a.C.
Questi villaggi rupestri, con le loro case-grotta, i luoghi di culto e le necropoli, rappresentano una testimonianza unica della civiltà neolitica in Europa, e sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1993.

Matera nell’antichità

Con l’arrivo dei Greci, intorno al VII secolo a.C., Matera fu chiamata “Metaponto”, che significa “città sul fiume”. La città fu poi conquistata dai Romani, che la inserirono nel loro sistema di strade e di controllo militare.
Durante il periodo romano, Matera divenne un importante centro agricolo e commerciale, grazie alla sua posizione strategica sulla Via Appia. La città era nota per la produzione di vino, olio d’oliva e cereali.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, Matera fu conquistata dai Bizantini, che la governarono per diversi secoli.

Matera nel Medioevo

Il Medioevo fu un periodo di grande instabilità politica e sociale, che influenzò anche la storia di Matera. La città fu teatro di frequenti invasioni, saccheggi e guerre.
Nel X secolo, Matera fu conquistata dai Saraceni, che la tennero per circa un secolo. La città fu poi liberata dai Normanni, che la inserirono nel loro regno.
Durante il periodo normanno, Matera conobbe un periodo di relativo benessere, grazie al rilancio dell’agricoltura e al commercio. La città fu anche sede di un importante centro religioso, con la costruzione di numerose chiese e monasteri.
Nel XIII secolo, Matera fu conquistata da Federico II di Svevia, che la inserì nel Regno di Sicilia.
Dopo la morte di Federico II, Matera fu governata da diversi signori feudali, tra cui i Sanseverino e i D’Aquino.
Nel XV secolo, Matera fu teatro di una violenta rivolta popolare, che portò alla cacciata dei signori feudali.
La città fu poi governata da un consiglio comunale, fino all’arrivo dei Borboni nel XVI secolo.

Matera nell’epoca moderna

Con l’arrivo dei Borboni, Matera conobbe un periodo di grande crescita economica e sociale. La città fu collegata a Napoli da una nuova strada e divenne un importante centro agricolo e commerciale.
Nel XIX secolo, Matera fu colpita da una grave epidemia di colera, che decimò la popolazione.
Nel XX secolo, Matera conobbe un periodo di grande povertà e di isolamento. La città era nota per le sue condizioni di vita precarie e per la diffusione di malattie.
Negli anni ’50, Matera fu al centro di un grande progetto di risanamento, che portò alla costruzione di nuovi quartieri e alla modernizzazione della città.
La città è stata protagonista di una straordinaria rinascita, diventando un importante centro culturale e turistico.
Matera è stata nominata Capitale Europea della Cultura nel 2019.

Le attrazioni turistiche di Matera

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Matera, con la sua storia millenaria e il suo paesaggio unico, offre una vasta gamma di attrazioni turistiche che la rendono una destinazione imperdibile per ogni viaggiatore. Dalle suggestive case-grotta dei Sassi, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, alle chiese rupestri e ai musei, Matera offre un viaggio affascinante nel passato e nella cultura della Basilicata.

I Sassi di Matera

I Sassi di Matera, con le loro case-grotta scavate nella roccia, rappresentano il cuore storico della città e uno dei siti più suggestivi d’Italia. Queste antiche abitazioni, risalenti al Paleolitico, sono state abitate per secoli da contadini e artigiani, offrendo un’immagine unica di vita e cultura del passato.

I Sassi di Matera sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1993 per la loro straordinaria bellezza architettonica e il loro valore storico e culturale.

Oggi, i Sassi sono un’attrazione turistica di grande richiamo, con i loro vicoli stretti, le case-grotta restaurate e i suggestivi panorami. Passeggiando tra i Sassi, si può respirare l’atmosfera di un passato remoto, ammirando la maestria degli antichi costruttori e la bellezza di un paesaggio unico al mondo.

La Cattedrale di Matera

La Cattedrale di Matera, dedicata alla Madonna della Bruna, è un capolavoro di architettura romanico-pugliese, costruita nel XIII secolo su un preesistente edificio bizantino. La facciata, riccamente decorata, presenta un portale in stile gotico, mentre l’interno, a tre navate, è caratterizzato da affreschi di grande valore artistico.

La Cattedrale di Matera ospita anche il Museo Diocesano, che raccoglie una collezione di opere d’arte sacra, tra cui dipinti, sculture e arredi liturgici.

La Cattedrale di Matera è un simbolo di fede e di storia, un luogo di culto e di arte, che offre ai visitatori un’esperienza di grande suggestione.

Il Museo Archeologico Nazionale di Matera, In che regione è matera

Il Museo Archeologico Nazionale di Matera, situato all’interno del complesso monumentale di San Domenico, raccoglie una collezione di reperti archeologici che raccontano la storia della città e del territorio circostante. Tra i reperti più importanti, si segnalano i resti di un villaggio neolitico, le tombe a grotticella e le ceramiche di epoca romana.

Il Museo Archeologico Nazionale di Matera offre un’interessante panoramica sulla vita e la cultura degli antichi abitanti di Matera, consentendo ai visitatori di scoprire le radici storiche di questa città unica.

Altri luoghi di interesse

Oltre ai Sassi, alla Cattedrale e al Museo Archeologico Nazionale, Matera offre numerose altre attrazioni turistiche, tra cui:

  • Le chiese rupestri: Matera è ricca di chiese rupestri, scavate nella roccia e decorate con affreschi di grande valore artistico. Tra le più importanti, si segnalano la Chiesa di San Giovanni in Monterrone, la Chiesa di Santa Lucia alle Malve e la Chiesa di San Nicola dei Greci.
  • Il Parco della Murgia Materana: Il Parco della Murgia Materana, un’area protetta di grande valore naturalistico, offre ai visitatori la possibilità di ammirare la bellezza della natura incontaminata della Basilicata, con i suoi calanchi, le sue grotte e la sua ricca flora e fauna.
  • Il Palazzo del Sedile: Il Palazzo del Sedile, un edificio storico del XIV secolo, è sede del Museo di Arte Sacra e della Galleria d’Arte Contemporanea. Il palazzo ospita anche eventi culturali e mostre d’arte.

Itinerario turistico di un giorno o due a Matera

Per un itinerario turistico di un giorno a Matera, si consiglia di visitare i Sassi, la Cattedrale e il Museo Archeologico Nazionale. Per un itinerario di due giorni, si può aggiungere la visita al Parco della Murgia Materana e alle chiese rupestri.

Per godere appieno della bellezza di Matera, si consiglia di dedicare almeno due giorni alla visita della città.

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